L’inquinamento luminoso si può definire come un’alterazione artificiale della quantità di luce presente di notte nell’ambiente, capace di alterare gli ecoequilibri naturali dell’habitat circostante.
Per risolvere almeno parzialmente i problemi che ne derivano, non è necessario lasciare le città al buio, ipotesi che creerebbe non solo problemi per le aziende del settore ma anche gravi riflessi sulla sicurezza: occorre saper veicolare la luce dove serve.
In Italia purtroppo la regolamentazione in materia non è gestita da una legge nazionale ma da specifiche disposizioni regionali, spesso differenziate tra loro.
Per questo Italneon si mette al servizio del proprio cliente utilizzando la propria preparazione per redigere i progetti illuminotecnici richiesti dagli enti e quindi realizzare prodotti “luminosi” rispettosi delle diverse normative e in primis dell’ambiente.
Per quanto riguarda il Veneto, nel 2012 a Treviso si è tenuto un importante convegno sul tema “Inquinamento luminoso – L.R. 17/09: opportunità e adempimenti per insegne e illuminazione”, di cui la nostra socia amministratrice Elena Piovesan è stata moderatrice. L’evento, organizzato da AIFIL (Associazione Italiana Fabbricanti Insegne Luminose) con il patrocinio della Provincia di Treviso, del Comune di Treviso e di Aidi (Associazione Italiana di Illuminazione) nonché con la collaborazione di Unindustria Treviso, ha tracciato la rotta, ancora oggi seguita dalle aziende del settore, al fine di ridurre il più possibile l’impatto dei propri prodotti sull’ambiente.
È quindi anche grazie ad AIFIL che Italneon rimane costantemente aggiornata sulle novità del settore: l’impegno dell’Associazione nel promuovere iniziative tese a far evolvere il settore dell’insegnistica garantisce quel necessario impulso alla conoscenza sia sul fronte normativo che tecnico.